E’ in dirittura d’arrivo la riapertura di via Malaspina, dopo i lavori di spostamento sottoreti e le fondazioni per la realizzazione della sottostante galleria del passante ferroviario.
Anche qui, come in passato per piazza Indipendenza, nessuno ha chiuso saracinesca e nessuno è fallito.Ricordate proprio le scene di panico, quasi al limite della catastrofe, che si paventavano subito dopo la chiusura di piazza Indipendenza? Avete forse visto chiudere qualche attività, come era stato drammaticamente profetizzato? Avete forse riscontrato ritardi nei tempi di lavoro? L’unico problema qui è la mentalità chiusa e il fatto che i commercianti non pensino per nulla al futuro, così come rimarca il GDS di Ottobre 2010, ma solo al loro tornaconto personale.
La memoria storica è sempre utile: riportiamo proprio quell’articolo del Gds del 29 Ottobre 2010
I commercianti lamentavano bruschi cali nelle vendite dovuti al fatto che la gente non poteva più fermarsi, dato che è stato messo un divieto di sosta ambo i lati. O la solita frase che in queste occasioni viene sventolata “saremo costretti a chiudere e licenziare.
Chissà se il ristoratore che aveva licenziato 3 dipendenti (citato nell’articolo) li vorrà reintegrare. Ammesso che sia tutto vero…ogni dubbio è lecito.
La verità è che i commercianti, organizzando queste commedie, ottengono sui giornali una visibilità e molta pubblicità gratuita che altrimenti dovrebbero pagare e pure tanto.
Questione di giorni ormai 🙂
Se penso che con questo stesso metodo di cantiere sarebbero già finiti i lavori in via delle Alpi…..
A me sembra che i commercianti alzino la voce solo in attesa del solito consigliere o politicante di turno, difensore dei diritti dei cittadini, che li aiuta a ricevere qualche compenso a fronte della presunta diminuzione delle entrate.
Ci guadagnano tutti: il politico, visibilita’ e voti, loro, economicamente.
E ci perdono la citta’ e i cittadini: tempi che si allungano, ossia disagi, costi che crescono per varianti spesso inutili.
Ah se si abbassassero gli stipendi dei politici, vorrei vedere chi lo fa per passione/idee e chi per denaro!
Ma la strada alternativa resta fruibile? O verrà chiusa?
@Tuodeo: Non ci sono disposizioni ancora, però visto le strisce tratteggiate è probabile che rimanga fruibile, speriamo, magari è la giusta trovata per evitare il tappo che si crea nelle ore dei pasti!
Coi tempi che corrono, usare espressioni come “nessuno è fallito” è antipatico e irrealista. Poi bisognerebbe focalizzare l’attenzione sul perché quei due o tre esercizi commerciali della via Malaspina hanno effettivamente chiuso. Certo è che quei due (uno ha annunciato l’apertura) “Compro oro” 6 mesi fa non c’erano. Ricordo invece due pizzerie rosticcerie da asporto.
Aldilà di questi esercizi, escludo che un Ganci o i negozi adiacenti ci abbiano guadagnato.
Tuttavia, questi lavori sono e rimangono imprescindibili, ma non giustificano alcuno sfottò e, in alcuni casi, offese ai commercianti in difficoltà o ai residenti che hanno passato la primavera e i due scorci di estati a portare la propria auto al lavaggio (i lavaggisti ci hanno guadagnato di sicuro) e a respirare tutta la polvere e le schifezze che lasciavano per strada i camion lungo i rispettivi tragitti.
Invito gli autori del sito a persistere nel proprio accanimento nei confronti di posteggiatori, lavavetri e simili ma di risparmiare quelle persone per bene (e questo andrebbe sottolineato) che chiedono soltanto un’esistenza dignitosa nei quartieri della propria città, anche durante certi importanti lavori, e le cui richieste (che nel sito non sono state riportate in nessun caso, neanche a distanza di tempo) sono state ascoltate e, in parte e per quanto possibile, soddisfatte.
Caro Alberto, di sicuro se qualcuno ha chiuso (non certo quelli nelle vicinanze del cantiere) non sarà stato per causa dei lavori o della strada chiusa.
L’articolo del Gds che abbiamo volutamente riportato, tende proprio a sottolineare come per qualsiasi tipo di lavori, i commercianti si sono lamentati e fatto barricate.
Non è un atteggiamento costruttivo. E come hai potuto leggere, anche fra le righe dello stesso Gds “..si pensa poco la futuro”.
E’ indubbio e l’abbiamo sottolineato tantissime volte, che i disagi ci sono e ci saranno. E non aspettiamoci di certo che qualcuno con la bacchetta magica, possa farci trovare tutto pronto in una bella mattina di primavera.
Si deve solo avere pazienza e guardare soprattutto a quello che lasceranno questi cantieri. Un enorme beneficio lo avranno proprio coloro che abitano lì. Non credi?
Nel sito abbiamo anche riportato la richiesta che è stata accolta circa l’area di sosta limitrofa a Ganci….ma come avrai notato, sporcizia e doppia fila regnavano incontrastate lo stesso senza che nessuno della zona abbia APERTO BOCCA per lamentarsi di ciò:
http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2011/04/01/pfp-malaspina-e-pillole-di-mentalita-sicula-2/
Ok, polvere per il continuo movimento dei mezzi da lavoro. Non parliamo di certo di polvere da amianto,ma una domanda: prima ancora che cominciassero i lavori, come mai nessuno sollevava il problema del traffico e inquinamento atmosferico in quella strada?
C’era e c’è un problema di inquinamento ma le polveri sottili (notevolmente nocive per la nostra salute) sono INVISIBILI rispetto al “provolazzo” che alza il camion.
E pertanto a nessuno importa. Questa è la cruda e triste realtà a Palermo
Inoltre è stato da poco attivato un macchinario che pulisce i camion o i mezzi in uscita dal cantiere, in modo tale da evitare proprio tutte queste lamentele ( giustificate) dovute alle polveri del cantiere! Se siete curiosi di sapere di cosa si tratta appostatevi davanti l’ingresso del cantiere Malaspina sulla nuova bretella e nel giro di un quarto d’ora sarete soddisfatti.
scusate l’off topic ma volevo sapere se finalmente è stato abbattuto l’ultimo diaframma della gallaria tra vespri e orleans
Alberto come hai giustamente scritto un pò contraddicendoti, i camion LASCIAVANO la polvere per strada, ma da alcuni mesi si sono dotati di autoinnaffiatrice a cui segue un bobcat con spazzola che abbatte notevolmente questo disagio, lo stesso viene fatto nel tratto finale di via Imera dall’edicola adiacente il cantiere fino all’incrocio con via colonna rotta.
per quanto riguarda la bretella credo che sia logico tenerla aperta per ottenere due sensi a meno che questa strada nn passi da un area privata che nn è stata espropriata e che deve ritornare al proprietario…
Se il problema delle ore di punta è localizzato di fronte a quella rosticceria, gli intralci saranno previsti per entrambe le vie, poichè le auto in sosta vietata e per giunta in doppia fila per gli arancini ed i cartocci da degustare sarebbero prima del deflusso o dopo la confluenza e coinvolgerebbe entrambe le bretelle, e non su una sola delle vie. Il tappo si creerà sempre e comunque se i vigili non controllano la sosta selvaggia sulla strada in comune con le due bretelle vecchia e nuova, all’altezza di Ganci.
io abito sopra uno dei cantieri del passante, e la mia macchina e anche la mia casa sono da mesi invase dalle polvere, ma non per questo cerco di oppormi ad un lavoro che migliorerà la città in cui vivo
VIA MALASPINA E’ STATA RIAPERTA
E’ stata chiusa la deviazione provissoria che avevano creato, per raggiungere via malaspina da Via Sammartino bisogna sempre girare da via Catania poichè ancora non hanno sistemato il tratto di strada di fronte il deposito militare!
*provvisoria
E’ stata chiusa la deviazione provissoria che avevano creato, per raggiungere via malaspina da Via Terrasanta/Via Cusumano bisogna sempre girare da via Catania poichè ancora non hanno sistemato il tratto di strada di fronte il deposito militare!
io cmq ripeto i lavori in corso tukory a che punto sono? hanno già collegato la nuova galleria con orleans grazie xD
Ma allora la bretella provvisoria a cosa potrà servire ?
@pendolare palermitano, i lavori attuali sono proprio per eliminare quel diaframma di terra. Quindi diciamo che “lo stanno abbattendo” ma non hanno ancora terminato.
@metropolitano, Fabion ha riferito che stanno smantellando la bretella proprio per terminare l’ultimo tratto di solettone. Non si sa ancora se verrà mantenuta oppure verrà dismessa definitivamente
Scusate se con questo mio pensiero vado un pò fuori tema.
Quando abbiamo chiuso tutta la Via Meli per i lavori del basolato e delle relative sottoreti, tutti i commercianti si lamentavano e protestavano dalla mattina alla sera. Oggi a distanza di circa un anno e mezzo dalla fine dei lavori, riparlando con molti di essi, mi hanno riferito personalmente che nel periodo di chiusura della strada, si lavorava molto di più che oggi.
La chiusura di diverse arterie del Centro Storico, sia principali che secondarie, vedi via Meli, non potrà che giovare tutti, compreso i commercianti lamentoni !!!!!!
Oh peccato ! 🙁 verrà smantellata, dite sul serio ? Ma Fabion non ha detto che la stanno smantellando. E pensare che è costata un occhio costruirla anche provvisoriamente. Ne avrò una certa nostalgia quando tornerò a Palermo e quando percorrerò via Malaspina a piedi dopo dieci mesi di servizio che ha fornito… mi dispiace, ma se davvero era necessario demolirla per terminare l’ultimo tratto di solettone allora va bene, pazienza 🙁 I lavori devono pur proseguire indiscutibilmente.
@Metropolitano: Confermo ciò che ha riportato Brian85! Stanno demolendo la parte finale della bretella per permettere proprio il collegamento del solettone.
@Fabion54
Intendi l’estremità che sta vicino Ganci o quella sul ponticello ?
Se tiro ad indovinare, è l’estremità dove sboccano i camion dal cantiere quello che stanno smantellando, dato che la galleria passa lì sotto ? Comunque non importa, la strada ormai non è più percorribile a questo punto.
@Metropolitano: Hai indovinato!! Comunque quì trovo alcune foto: http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=1409408&page=2
Grazie per le foto, Fabion54. Perchè non le pubblichi quì oltrechè in quel blog ?
E’ davvero un momento triste quello.
Aspettavo che fosse tutto demolito, per scattare le foto da mandare a MobPa 🙂 Sarebbe più interessante 😉
† RIP Bretella Malaspina/Lolli †
27 Ottobre 2010 – 15 Luglio 2011